sabato 11 dicembre 2010

I torroni dello ZioPiero: una lezione che ne vale mille!


Appena saputo che Zio Piero dava lezioni di cucina mi sono subito fiondata a prenotare il mio posto: "eh no, la possibilità di conoscere Zio Piero e apprendere il frutto dei suoi anni di sperimentazioni culinarie non posso perdermelo!" mi son detta (non proprio così ma il succo era quello!).

Così ieri c'è stata la prima lezione sul torrone che si è svolta presso l'associazione Athena Eur. Beh che dire è stata una lezione che ne vale almeno mille: non solo il nostro caro Piero ci ha illustrato come fare il torrone bianco e quello al cioccolato, ma alla fine ci ha voluto fare un regalo: ci ha preparato anche lo zabaione!

Piero è proprio così, come lo potete leggere sul suo blog, pieno di entusiasmo, simpaticissimo e soprattutto preparatissimo! Chi lo conosce un pò sa che è stato anche soprannominato "il temutissimo" per le sua precisione e dovizia nell'arte fotografica, quindi immaginatevi com'è ai fornelli! Da applausi!

Non avevo la più pallida idea come si facesse un torrone (addirittura pensavo si dovesse cuocere in forno!) Piero ci ha spiegato tutto passo passo e ora potrò rifarlo per Natale!

Per ora vi lascio qualche foto della splendida serata di ieri, scusate la qualità ma sono state scattate con una compatta (la reflex era scarica, argh!). Prossimamente rifarò il torrone con la mitica ricetta dello Zio Piero così saprete anche voi come si fa (prima di Natale, promesso!).







P.s: ora Zio Piero sarà felicissimo di essere fermato per strada e riconosciuto (gli è già successo, ma non si sa come hanno fatto a riconoscerlo, dato che la foto sul suo blog è minuscola!)
Per quanto mi riguarda: no comment... evidentemente quella polverina che Piero usa per fare lo zabaione (l'amido di riso) in realtà era altro... sembra talco ma non è..serve a darti l'allegria!

12 commenti:

  1. che invidia... :)
    buono il torrone, quando passo per Roma me lo vengo a mangiare da te!

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  2. Beata te che hai potuto fare il corso.... a me veniva un po' lontanuccio...quindi aspetto tutte le tue foto....mooooooooooooolto prima di NAtale...buon weekend...baci, Flavia

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  3. Ma che bella sorpresa!!!

    Dovete sapere che alla nostra cara Queen ho affidato la mia reflex, solo che (mea culpa) non ho fatto a tempo a mandarle le foto che ha scattato...è stata troppo la sua voglia di pubblicare!!!!

    Te lo scrivo qui, ufficialmente! Hai fatto 3 foto bellissime. Ora te le mando così puoi integrare! Poi, se mi autorizzi, le pubblico pure da me :)))

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  4. Che bella iniziativa!!Imparare un arte come quella del torrone che fa parte della nostra tradizione tutta italiana è veramente una grande cosa!!Brava Valentina!!Aspettiamo allora nuove foto e ricetta,possibilmente anche un pezzetto di torrone ;) Baci Fede

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  5. Viva Valentina, zio Piero e il torrone! =)
    Frfara

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  6. era Frafra comunque -.-'

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  7. ma dai, hai conosciuto lo Zio Piero?! Zioo, quand'è che passi in Brianza??
    bello il corso sul torrone, ora sbircio sul suo blog per vedere cos'altro insegna.
    Un abbraccio!!

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  8. Grande Vale, bellissimo post!!! E' proprio vero: una lezione che ne vale mille!!!
    Le foto me le puoi mandare quando vuoi, soprattutto quella con lo Zio :))
    Io penso di pubblicare domani.
    Baci e a presto

    ps:ti ho risposto anche sul mio blog...

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  9. Bravissima Vale! deve essere stato interessantissimo il corso e sono certa che lo zio Piero sia ancora più simpatico di persona!

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  10. Ciao Vale...cercavo qui sul tuo blog se per caso ci fosse un indirizzo email al quale scriverti...per ora non l'ho trovato quindi ti scrivo qui...se ti servono le ostie fammi sapere!!!

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  11. Grande Vale
    io aspetto il post sul torrone morbido allora ;)
    immagino l'atmosfera che si respiarava in un corso dello Zio Piero ;)
    ma le ostie dove si trovano?

    complimenti alle foto...ma anche tu nell'avatar sei piccina piccina e con i ricci!!!!hihih

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  12. troppo carino questo post! adesso che hai imparato l'arte del torrone aspetto una ricettina!!!

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